Corte Costituzionale
La Corte Costituzionale è un organo costituzionale, ovvero introdotto nell’ordinamento giuridico statuale con la Costituzione del 1948, regolato nel titolo VI "Garanzie Costituzionali", dagli artt. 134-137 Cost.. La Corte si compone di 15 giudici, nominati per un terzo dal Parlamento, un terzo dal Presidente della Repubblica e un terzo dalle Magistrature (ordinarie, amministrative, contabili), tra professori, avvocati e magistrati. I giudici restano in carica 9 anni, non sono rieleggibili. I membri della Corte eleggono tra di essi il Presidente che ha un mandato di 3 anni.Tale organismo svolge funzioni di controllo e di garanzia che si esplicano in vari settori.
Primariamente rileva il controllo di legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge. Tale controllo si svolge o in via incidentale su iniziativa di un Giudice che, nel corso di un processo reputi necessario e rilevante verificare tale corrispondenza delle norme applicabili nel caso richiamate dalle parti, o in via principale su ricorso dello Stato avverso leggi delle Regioni o su ricorso di una Regione, avverso leggi dello Stato o di altra Regione.
Secondariamtne la Corte Costituzionale è deputata alla risoluzione dei conflitti di attribuzione che dovessero insorgere tra i poteri dello Stato, fra lo Stato e le Regioni, e fra le Regioni.
Essa valuta le proposte di referendum abrogativo e giudica sulle accuse di alto tradimento o di attentato alla Costituzione promosse contro il Presidente della Repubblica.
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